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| Credit: ALMA (ESO/NAOJ/NRAO)/Alexandra Angelich (NRAO/AUI/NSF) |
Solo una piccola quantità dei prodotti delle supernove rimane intrappolato all'interno degli ammassi globulari (insiemi di stelle di forma quasi sferica che ruotano come satelliti intorno alle galassie) e questa "cattura" avviene solo nei casi degli ammassi più grossi (massa ammasso ≥ 10^6 masse solari). Negli ammassi più piccoli invece non c'è alcuna contaminazione da parte delle supernove (per chi non lo sapesse - nelle esplosioni di supernova vengono prodotti elementi più pesanti quali ferro, oro etc.). Un gruppo di astrofisici ha mostrato che l'onda d'urto e i metalli prodotti dalle supernove si disperdono all'esterno dell'ammasso. In tal modo viene inibita la contaminazione del gas utilizzato dalla prima generazione di stelle (dal "riciclo" del gas espulso dalle supernove può nascere una nuova generazione stellare). Solo il materiale espulso dalle supernove al centro di un grande ammasso rimane intrappolato all'interno dell'ammasso stesso (il materiale espulso si muove in un mezzo ad alta densità e rimane bloccato) e si rende disponibile per una popolazione stellare di seconda generazione.
Per saperne di più
http://arxiv.org/abs/1511.02918
http://iopscience.iop.org/article/10.1088/2041-8205/814/1/L8/pdf
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